Benvenuto!

La Scuola di Yoga “Sùrya” nasce nel novembre del 2003 per iniziativa del suo fondatore Ottaviano Fuoco, studioso di cultura indiana ed insegnante di Yoga, come Associazione Sportivo Culturale US ACLI, riconosciuta dal CONI.
La scuola è un centro dove è possibile praticare lo HathaYoga e non solo, possiede una biblioteca ed una Sala da thè. Organizza seminari di Shodo e di Nada Yoga, incontri di studio, concerti, conferenze, approfondimenti sulle discipline orientali.

martedì 25 novembre 2014

In salute con lo Yoga


"Se stai bene di stomaco e di petto, se non sei tormentato dalla gotta, tutte le ricchezze del re non potrebbero aggiungere nulla alla tua felicità."
Quinto Orazio Flacco, Epistole, 20 a.e.c.


Nella vita di tutti i giorni siamo soliti considerare il nostro corpo come una macchina, a volte come un semplice mezzo di locomozione che ci porta da un luogo all'altro. La mente è il burattinaio che governa con fili invisibili. Ci curiamo poco del corpo in quanto tale, spesso ci limitiamo alla sua "manutenzione" essenziale, fornendo carburante, spesso scadente, e rimediando grossolanamente ad eventuali malanni.

martedì 18 novembre 2014

Quando l'allievo è pronto, il maestro appare

“Il Maestro non può essere tale se non è anche a sua volta allievo. Imparare è un'arte, insegnare è un'arte, ma imparare è cento volte superiore all'insegnare”.(BKS Iyengar)

Quando si decide di intraprendere un percorso vero in qualunque disciplina, il punto di inizio è quello di individuare il migliore Maestro o Guida, che possa essere punto di riferimento, faro nella notte, per percorrere senza errori e senza inciampi, il cammino che si intende seguire. 

martedì 11 novembre 2014

Leggere le Righe... non fra le righe!



"Come una Brezza increspa la superficie di un lago e deforma le immagini ivi riflesse, così anche le cause del dolore  disturbano la pace della mente"  -BKS Iyengar-




"...nascita è dolore, vecchiezza è dolore, morire è dolore, guai, afflizione, pena, strazio e disperazione sono dolore, non ottenere quel che si brama è dolore, in breve: i cinque elementi dell'attaccamento alla vita sono dolore. Ma che è, fratelli, l'origine del dolore? Questa sete di vivere, riseminante esistenza, alimentata dalla soddisfazione, qua e là pascentesi,  è l'attaccamento al sesso,  l'attaccamento all'essere, l'attaccamento al benessere, ciò fratelli si chiama origine del dolore... Ma che è, fratelli, la via che  che mena all'annientamento del dolore? E' il completo, totale annientamento, distaccamento, respingimento, è la soppressione, rinnovazione di questa sete di vivere, appunto. Ciò fratelli, si chiama annientamento del dolore.
Ma che è, fratelli, la via, che mena all'annientamento del dolore? E' questo santo sentiero ottopartito la via, che mena all'annientamento del dolore, cioè: retta cognizione, retta intenzione, retta parola, retta azione, retta via, retto sforzo, retto sapere, retto raccoglimento."

I quattro pilastri della Saggezza - Gotamo Buddho- Fonte: -Sutta Pitaka, Majjhima Nikaya, 10



Un Respiro, Una Vita!


Namastè


martedì 4 novembre 2014

Ancora questa sofferenza

“Distaccati dalle creature sino a restarne nudo. Perché il demonio – dice il Papa San Gregorio – non ha niente di proprio in questo mondo e viene nudo alla contesa. Se vai vestito a lottare contro di lui, presto cadrai a terra: perché avrà dove afferrarti.”
                                         San Josemarìa Escivà