"Chissà se il mondo chiuso dentro le tre doppie w è verosimile o è un fac-simile...quando sembra di viaggiare e invece resti immobile...chissà se queste macchine che parlano per noi ci avvicinano o allontanano..."
A volte le canzoni ci vengono incontro, ma poi i significati si perdono tra i nostri "affanni".
Non demonizzo il computer , strumento innovativo, mezzo rapido e validissimo, ma il guaio è che pochi lo usano adeguatamente...
Per molti l'uso dello "schermo a cristalli liquidi", purtroppo, è diventato un'ossessione psicotica, molti restano ipnotizzati e letteralmente catturati dalla "rete".
Dal mio punto di vista ci sono due frasi di uso corrente che rispecchiano perfettamente l'ipocrisia, la paura, l'indifferenza, l'egoismo e la pigrizia della maggior parte della gente moderna: 1) "...è colpa della società"; 2) "... eh, ma non è facile!". E' molto facile non prendersi le proprie responsabilità e cercare sempre il capro espiatorio per tutto. E' veramente colpa della "società" se lascio la spazzatura sulla spiaggia? E' veramente "difficile" sedersi a respirare dieci minuti al giorno? E' davvero colpa della "società" se mi avveleno il fegato mangiando spesso da McDonald's? E' davvero "difficile" comprendere e perdonare una persona?
L'elenco sarebbe "divertente" ed interminabile... il fatto è che ognuno dovrebbe accorgersi di essere "parte del mondo" e non un "mondo apparte", assumendosi sinceramente le proprie responsabilità, lavorando tutti i giorni con il proprio Respiro, diventando così padroni della propria vita.
Comunque se qualcuno dovesse conoscere di persona "la società" ...me la presenti, così magari la lascio chiusa in macchina cinque o sei ore, in un automobile blindata, sotto il sole!
Namastè